Filosofia

Come dev’essere un sito web per aiutarti a farti conoscere?

Io voto per l’accessibilità. Se un sito non è accessibile, a che serve?
Partiamo da due presupposti: nessuno ha tempo da perdere, soprattutto sul web, e la concorrenza è sempre più spietata. Se sto cercando un bicchiere e trovo un sito che dal titolo mi ispira ma la pagina ci mette più di 40 secondi a caricarsi, cambio pagina. E passo alla concorrenza.

La sostenibile leggerezza dei siti

Per agevolare l’accessibilità, un sito web deve essere veloce nella navigazione, sia dal punto di vista del peso delle immagini e delle animazioni, sia dal punto di vista dei contenuti.
Una grafica troppo pesante rallenta la navigazione e si riceve una penalizzazione nella posizione su Google che preferisce siti più snelli.

Il contenuto, prima di tutto

Il secondo aspetto riguarda l’accessibilità dei dati. E’ tassativo che il cliente arrivi al contenuto che gli interessa in massimo tre click. La motivazione è sempre la stessa: se non trovo quello che cerco, passo alla concorrenza. E ci metto un attimo.

Da evitare

Quando progetto il design dei siti web penso all’accessibilità prima di tutto. Quindi evito animazioni pesanti (a meno che non mi vengano espressamente richieste… il cliente ha sempre ragione 😉 ) e faccio in modo che i contenuti desiderati si raggiungano quasi immediatamente.

Un altro aspetto importantissimo è quello del SEO, ovvero l’arte di farsi trovare dai motori di ricerca. Per questo rimando la lettura alla specifica sezione.

La scelta della giusta piattaforma

Ormai è quasi impossibile non trovare un sito dinamico, ovvero un sito che presenta contenuti interattivi e in grado di cambiare dinamicamente in base alle azioni dell’utente o ad altri fattori come il tempo o i dati di input. Questi siti utilizzano spesso tecnologie come il linguaggio di programmazione PHP, il database MySQL e il JavaScript per creare un’esperienza utente personalizzata e interattiva.

Per i siti web che costruisco ho scelto come base di partenza il cms WordPress (usato da un sito su tre al mondo tra cui la Casa Bianca, BBC, Disney!) I motivi sono semplici: gratuito, facilmente personalizzabile, uno standard di fatto, mi permette di concentrarmi sui dettagli senza appesantire i costi, utilizzabile nella stragrande maggioranza dei progetti e infine relativamente facile da gestire per il cliente finale.

La configurazione iniziale non è forse alla portata di tutti, ma per questo ci sono io a guidarti!

Altri tipi di siti web

Meritano una menzione le altre tipologie di siti web che si trovano accanto a quelli più comuni definiti dinamici.

Siti statici, che appartengono ormai alla storia del web,  ma che sui quali posso comunque, all’occorrenza intervenire. Ti rimando all’apposita pagina.

Portali. Sono siti di informazioni di grandi dimensioni con molte sotto categorie. Un portale può essere ad esempio il sito di un giornale. Anche in questo caso utilizzo come struttura ossea WordPress che grazie alla sua flessibilità permette un’altissima personalizzazione.

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